Samuele Giacometti sa sognare, non ci sono dubbi, ma sa anche dare sostanza ai propri sogni.
Questo secondo libro ne è una dimostrazione concreta. Dopo essere andato in bosco, aver scelto le proprie piante in una foresta certificata PEFC, aver aspettato che il legno si stagionasse e averlo trasformato in una casa di 156 m2 , è andato a viverci con la sua famiglia.
Il gioco poteva sembrare arrivato a conclusione, ma non per Samuele. Lui ha voluto misurare la bontà della sua scelta ed oggi, con questo libro, mostra non solo quanto sia umanamente gratificante condividere con i propri cari l'esperienza della vita in una casa di legno, ma anche quanto sia conveniente ed eticamente coerente con l'idea di sostenibilità. Con dati, tabelle e confronti rispetto all'edilizia tradizionale, il libro mostra come la scelta di aver prodotto una casa di legno energeticamente efficiente, in cui siano integrate le più moderne tecnologie e un pizzico d'attenzione, porti a risparmi tangibili e consistenti. Risparmi che si possono protrarre, ogni mese, per decenni.
Anche qui Samuele si sarebbe potuto fermare godendosi la sua bella casa. Ma un sogno tira l'altro e l'idea che tutti potessero utilizzare un sistema di costruzione a basso impatto ed alto ritorno in termini di lavoro per le imprese locali, lo ha spinto a dare vita ad una prima Rete di Imprese e al marchio "12-to-Many". Da qui l'idea di una rete di reti locali di imprese sul legno e l'edilizia, affinché anche in altre parti d'Italia e del Mondo si possa costruire con gli stessi criteri di etica e sostenibilità. Insomma in questo libro ci sono dati, riflessioni e informazioni che rappresentano la strada che Giacometti si è aperto a colpi di machete nella giungla dei luoghi comuni sull'uso del legno in edilizia e sulla possibilità di costruire con materia prima ed artigiani locali. Il tracciato è segnato. Sta a chi legge scegliere se condividerlo, allargarlo e farlo proprio.