Sound of Wood, di Samuele Giacometti con la sceneggiatura di Cesare Coppari e la fotografia di Adriano Maffei, ha vinto il Premio Comune di Ferrara al “miglior documentario” della sesta edizione del Ferrara Film Corto Festival, rassegna di proiezioni ed eventi culturali svoltasi nella città estense dal 25 al 28 ottobre 2023.
Si tratta di un importante riconoscimento per questo cortometraggio prodotto dall’Amministrazione Frazionale di Pesariis, nell’ambito di un progetto innovativo finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e patrocinato da Club Alpino Italiano, Carovana delle Alpi, Compagnia delle Foreste, Fondazione Pietro Pittini, PEFC Italia, Riva1920, Toyota MHIT e UNCEM.
Merito anche di Antonio Brunori, che ha iscritto al festival un’opera che ben si accorda con lo scopo di quel PEFC di cui è segretario generale per l’Italia.
Già in selezione al Trento Film Festival Montagne e Culture 2023, l’opera si è imposta su sessantasette cortometraggi internazionali, in concorso nelle categorie “Ambiente è musica”, “Buona la prima” e “Indieverso”.
“Per la rappresentazione del legame tra suono e natura, in un viaggio attraverso la storia, le tradizioni e la cultura legate all’uso del legno”.
Questa la motivazione della Giuria Professionale presieduta dall’attore e produttore Paolo Gasparini, comprendente gli attori e registi Achille Marciano e Roberta Pazi, la critica cinematografica Simonetta Sandri e il sound designer Giampaolo Sànzari. Il suono del legno è realmente il protagonista del racconto di Samuele Giacometti, dove le infinite potenzialità sonore di un clavicembalo ne contengono altre originate da un abete che canta, in un viaggio a ritroso capace di condensare in poco più di otto minuti un rapporto antichissimo tra la montagna e la realtà umana, storica e sociale. Una vicenda certamente secolare, fatta di bosco, di persone che vi si affaccendano per soddisfare i propri bisogni, di laboratori artigianali ricchi di saperi tradizionali spesso utili a rendere eterno il legno delle opere da essi prodotte. Ma anche una vicenda contemporanea, fatta di tecniche e metodologie avanguardistiche, di sviluppo locale e collettivo, di etica ambientale e di corretta gestione forestale.
Tutti concetti che si sposano perfettamente con quello che gli stessi organizzatori individuano come il filo rosso dell’evento ferrarese, rappresentato dal tema AMBIENTE è MUSICA, ovvero l’esplorazione della relazione tra ambiente sonoro e ambiente naturale, nel tentativo di mettere in risalto la cultura del patrimonio naturale, del patrimonio sonoro di ogni popolazione e del patrimonio scientifico che caratterizza l’innovazione contemporanea. Innovazione è anche la parola chiave che racconta la proiezione dei film in concorso, provenienti da tutto il mondo e accomunati dalla sensibilità per le tematiche sociali trattate”.
Sui nostri prodotti applichiamo le seguenti metodologie:
Progetto dell'impresa SaDiLegno di Samuele Giacometti presentato il 31/12/2012 nell'ambito dell'articolo 16 L.R. 26/2005 per l'innovazione nel settore della Filiera Foresta-Legno.
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